Appuntamenti musicali a S.Dionigi
I CAMERISTI DI VIGEVANO
violino: Tania Camargo Guarnieri
violoncello: Alexander Zyumbrovskiy
Tania Camargo Guarnieri
violino
Nata a San Paolo del Brasile da una famiglia di artisti (tra i suoi zii ci sono due poeti e un pittore), figlia di M. Camargo Guarnieri, uno dei più importanti compositori del nostro tempo, Tânia Camargo Guarnieri è cresciuta in un ambiente di intellettuali e di artisti e, molto precocemente, ha manifestato grande interesse per la musica e per il violino, basando in seguito la sua formazione sui valori ereditati dal padre: il rispetto per la conoscenza e per l’esperienza, l’onestà verso sé stessa e un profondo amore per l’arte.
In Brasile ha studiato con Lola Benda, Alberto Jaffé e Jerzy Milewski.
All’età di quattordici anni ha vinto il primo premio nel IV Concorso per Giovani Strumentisti Brasiliani; l’anno dopo ha vinto il Concorso “Nuovi Talenti” ed ha iniziato ad esibirsi regolarmente, sempre accolta con entusiasmo da pubblico e critica. Dopo un suo recital, Caldeira Filho, il più importante critico brasiliano, ha affermato nella sua critica:
Tânia si presenta col piglio di un’artista esperta, cosciente e stabile nella propria personalità: la sua performance è solida e tranquilla. Il suo linguaggio violinistico, per così dire, è oggettivo e di preferenza brillante. Ella possiede spontaneità, potenza nel comunicare e sincerità. Così giovane – 15 anni – il suo talento è un prezioso diamante … Non manca di soggettività e del dono di un meditativo lirismo, come abbiamo potuto costatare nell’esecuzione del secondo movimento della Sonatina di suo padre, il compositore Camargo Guarnieri.
Caldeira Filho
“O Estado de São Paulo”
L’anno seguente Tânia Camargo Guarnieri è stata considerata Artista-Rivelazione dell’anno dalla Società Paulista dei Critici d’Arte e ha vinto il Concorso Giovani Solisti della Orchestra Sinfonica dello Stato di São Paulo. A diciotto anni di età ha ricevuto una borsa di studio dell’Università di Milwaukee, Wisconsin, dove ha seguito le lezioni di Leonard Sorkin, Gerald Fischerbach e Ralph Evans. Negli Stati Uniti ha vinto il Concorso Delta Omicron e ha ricevuto il Premio al Talento “Leonard Sorkin” dell’Università del Wisconsin. Ha anche studiato viola con Jerry Horner e ha seguito le masterclass di grandi musicisti come Wolfgang Laufer, Josef Gingold, M. Dubinski e Chaim Taub.
Tânia si è esibita in tutto il Brasile in recital individuali, in gruppi da camera e come solista con diverse orchestre, tra cui l’ Orchestra Sinfonica dello Stato di São Paulo, l’ Orchestra Sinfonica di Belo Horizonte, l’ Orchestra Sinfonica della Università di São Paulo, l’ Orchestra Sinfonia Cultura, l’ Orchestra Sinfonica dello Stato di Paraná, l’Orchestra Sinfonica Nazionale, la Orchestra Sinfonica Petrobrás, sotto la guida di importanti direttori come Eleazar de Carvalho, Camargo Guarnieri, Ernst Mahle, Alessandro Sangiorgi, János Ács, Maurice Peress.
Tânia Camargo Guarnieri, solista nel Concerto in La minore di Bach, ha rivelato temperamento determinato, grande energia e bel suono. E’ innegabile il talento e la vitalità che le hanno consentito numerosi premi all’Estero.
Léa Vinocourt Freitag
“O Estado de São Paulo”
Il possente Trio di Brahms in Do maggiore op.87 ha brillato con fulgore sotto l’arco di Tânia Camargo Guarnieri.
José da Veiga Oliveira
“O Diário de São Paulo”
Punto più alto del programma è stato il “Chôro per violino e orchestra” di Camargo Guarnieri, che ha visto Tânia Camargo Guarnieri, figlia del compositore, in veste di solista. L’ interpretazione toccante e senza eccessi della violinista ha conquistato il pubblico, così come lo splendido brano di Guarnieri.
Mariângela Guimarães
“Gazeta do Povo, Curitba”
Nel 1997 ha registrato a Rio de Janeiro con la pianista Laís de Souza Brasil le Sonate per violino e pianoforte di Camargo Guarnieri, CD distribuito in Sud America, Stati Uniti ed Europa che ha ricevuto eccellenti critiche e che è stato ottimamente accolto dal pubblico; in duo col chitarrista Marco Pisoni ha inciso il CD “Henosis”, con opere di Paganini e trascrizioni di brani di Camargo Guarnieri. Nel 2005 ha registrato dal vivo il concerto “Chamego”, per violino, chitarra ed orchestra, scritto da Jaime Zenamon, insieme col chitarrista polacco Krzysztof Pelech, sotto la direzione di János Ács. Nel 2008 col chitarrista Francesco Biraghi ha registrato il CD “Viaggio a colori” e “Sette Sonate Barroche”, questo in registrazione pubblica. Nel 2016 è uscito il CD “Oblatum”, una raccolta di diverse registrazioni live di concerti con la pianista Araceli Chacon.
Le sei Sonate di Camargo Guarnieri per violino e pianoforte, incise due anni or sono da Larsen e Müllenbach, sono state scoperte con stupore dalla critica europea ed americana, che hanno espresso unanime ammirazione: ora appare una nuova versione delle prime tre, nell’esecuzione di Laís de Souza Brasil e Tânia Camargo Guarnieri. Sono concezioni interpretative antitetiche: la prima ruvida e costruita, l’altra ricca di sonorità e mistero, ambedue indispensabili.
Jorge Coli
“Folha de São Paulo”
Residente in Italia dal 1996, Tânia continua la sua intensa attività artistica come solista e camerista. Suona stabilmente in trio, il Trio Kaleidoskop, come violista, con la violinista Sofia Villanueva e il violoncellista Alexader Zyumbrovskiy, un duo stabile, il Duo Guarnieri Saracino, con il marimbista Andrea Saracino, ma ha collaborato intensamente con altri artisti, tra i quali Laís de Souza Brasil, János Ács, Araceli Chacon e per più di 10 anni con Francesco Biraghi. Inoltre si presenta sovente in formazioni cameristiche anche come violista. Nell’ambito della musica contemporanea collabora frequentemente con Rossella Spinosa e con il New Made Ensemble. Negli anni più recenti, al di là della sua attività in Brasile e in Italia, si è esibita in diversi Paesi, come Israele, Ungheria, Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti e Cina.
Dal 2012 collabora con il centro psicologico Equipe Logodinamica di Milano nella ricerca del rapporto tra frequenza e brani musicali con il cambiamento delle emozioni, participando alla creazione negli ultimi anni della BioMindMusic, un percorso di musicoterapia meditativa.
Tânia suona su un violino Carlo Bergonzi del 1733.
Alexander Zyumbrovskiy
violoncello
Alexander Zyumbrovskiy è nato il 9 novembre 1965 a Dnepropetrovsk (Ucraina), in una famiglia di violoncellisti. Ha proseguito gli studi musicali al Conservatorio “Tchaikovskiy” di Mosca (classe della prof. Ciaikovskaia, allieva di M. Rostropovic). Sempre presso il Conservatorio di Mosca ha compiuto il tirocinio con prof. N. Sciakhovskaia nel 1994, conseguendo il titolo di Dottore di musica. Dal 1992 al 1994 ha lavorato nella Russian National Symphony Orchestra, fondata e diretta da Michail Pletnev.Trasferitosi in Italia nel 1994, ha ottenuto diversi premi in concorsi internazionali di musica quali il Palma d’Oro di Finale Ligure, Il Viotti di Vercelli, Il Citta’ di Pavia, Il Citta’ di Trapani e l’Orford Arts Center Competition a Montreal. Da solista ha tenuto molti concerti in Italia (Parco della Musica di Roma, Auditorium di Milano, Accademia Santa Cecilia, Maggio Musicale Fiorentino, Sala Verdi di Milano, Conservatorio di Torino), Russia (Sala Grande del Consarvatorio, Sala “Tchaikovskiy”), Austria (“Konzerthaus di Vienna), Francia (Auditorium Unesco), Svizzera (Tonhalle), Monte Carlo, Canada con la Moscow Symphony Orchestra, I Musici de Montreal, Royal Philarmonic, Orchestra di Radio di Tirana. Ospite di numerosi Festival internazionali (“Moscow Autumn”, “Settimane musicali di Lugano”, “Marta Argherich Project”), “Little Venice Music Festival” ha effettuato diverse registrazioni per la “Chandos Record”, “Melodiya” (Mosca), “Universal”, “Decam” (Italia) e la Radio URRS, con le musiche di compositori russi (K. Davydov, S. Rachmaninov, V. Kikta), arabi (A.el Masri) e italiani (A. Bandel, R. Cacciapaglia). Dal 2008 fa parte dell’Orchestra del Festival “Arena di Verona”. Dal 1994 e’ primo violoncello dell'”United Europe Chamber Orchestra” (Milano) e dell”Orchestra “Guido Cantelli” (Milano). Collabora regolarmente con l’Orchestra della Scala (R. Muti, D. Barenboim, G. Pretre, W. Chung, G. Dudamel), la Mahler Chamber Orchestra (Claudio Abbado, Daniel Harding), l’Orchestra Sinfonica Toscanini (L. Maazel, Z. Mehta) e l’Orchestra dell’Arena di Verona. In qualita’ di Primo violoncello ha collaborato con le orchestre “Giuseppe Verdi”, “I Pomeriggi Musicali”, “Cameristi Scaligeri” e “Milano Classica” di Milano, Orchestra del Teatro Regio e Orchestra “Toscanini” di Parma e con Orchestra Filarmonica Italiana.